Punk Queen on Vogue Paris


Punk, grunge, tartan and check prints, capes, ladylike suits, leather jackets, denim, (faux) furs, over-decorated boots and high heels. Black, grey, red, gold, yellow, white, hot pink.

In the August issue of Vogue Paris, model Anja Rubik poses in front of Inez and Vinoodh's lenses. Her layered outfits, styled by Emmanuelle Alt, show part of the Fall 2013-2014 trends and trending colours. The idea behind this editorial is not entirely original, 'cause the male/female opposition in only one look or the half and half dresses are not unheard-of for the Fashion industry.

[For instance, you can check many of the Jean Paul Gaultier looks through the decades, such as here and here, MMM for H&M dress, here, Margiela archive, here, or Anthony Vaccarello, here]

But, still, there's a thing that's completely new, the will to channel together two British style icons: the Queen of England and the Punk movement. In my very own opinion, I believe that sometimes Anja Rubik just overdoes her poses and faces being repetitive, but she's actually a very good model and probably this time she was forced to strike such similar poses by the different heights of her shoes. BTW I'm in love with this editorial, especially with the first picture, the fourth one, in which she's wearing the hot pink Lanvin dress, and the sixth one, where she's donning the grey Céline cape. Which one is your favourite?



Insta_photodiary #1


Un breve diario fotografico con alcune delle immagine che preferisco tra quelle postate su instagram nei giorni passati. 





My recipes #1: Mini Quiches

Anche se avevo già postato quella della mia torta al cioccolato preferita, il Gateau Royal, questa che segue è ufficialmente la prima ricetta di Ogniricciouncapriccio.



Le mini quiche sono piuttosto semplici da realizzare - specialmente se, come me, avete intenzione di "barare" con l'impasto della crosta. Quest'ultima infatti andrebbe fatta impastando 300gr di farina, 300gr di ricotta fresca, 300gr di burro e un pizzico di sale, ma l'ultima volta che ho preparato queste quiche ero un pochino di fretta, quindi ho tirato fuori dal frigo un pacchetto di pasta brisée già pronta e ho deciso di utilizzare quella!

Ingredienti per l'impasto:

100gr di prosciutto cotto tagliato in un'unica fetta molto spessa
70gr di burro
70gr di emmental grattugiato
2,5dl di panna acida
3 carote piccole
2 gambi di cuore di sedano
2 uova
2 cucchiai di farina di frumento
1 zucchina romanesca
1 gambo di porro
sale, pepe

Procedimento:
Dopo averlo pulito, fate appassire il porro in una padella con del burro. Pelate le carote e fatele appena soffriggere in un'altra padella con la zucchina tagliata a cubetti. Unite poi il porro appassito alle zucchine e alle carote e lasciate raffreddare. Tagliate a dadini anche il prosciutto cotto e il sedano.
In una terrina mescolate la farina di frumento, le uova, il burro e la panna acida. Una volta ottenuto un impasto liscio e senza grumi, aggiungete l'emmental, il prosciutto cotto e il sedano.
Disponete l'impasto per la crosta (che sia fatto da voi o che sia pasta brisée preconfezionata) su piccoli stampini d'alluminio rotondi o di forma ovale, coprite ognuno con un foglio di carta stagnola e metteteci sopra del riso. Poi mettete gli stampini in forno per 5 minuti a 200-220°C. Mentre la crosta cuoce, aggiungete all'impasto per il ripieno anche le carote, le zucchine e il porro. Mescolate bene tutti gli ingredienti e aggiustate di sale e di pepe.
Trascorsi i cinque minuti, estraete dal forno i cestini così ottenuti, rimuovete i fogli di carta stagnola e il riso (che potrà essere conservato e riutilizzato per le future quiche).
Versate l'impasto per il ripieno dentro i cestini e infornate nuovamente, sempre alla stessa temperatura, per circa 15 minuti o fino a quando la superficie delle vostre mini quiche non sarà bella dorata.
Quando saranno completamente cotte, togliete le mini quiche dal forno e adagiatele su una superficie fredda. Per servire le mini quiche senza romperle, attendete che lo stampino d'alluminio si freddi abbastanza da consentirvi di toccarlo senza bruciarvi e poi, aiutandovi con le forbici, incidetene il bordo a raggiera. Tirate le "linguette" così ottenute come se steste pelando una banana: lo stampino d'alluminio si aprirà formando una specie di stella dalle molte punte e potrete sollevare la quiche senza problemi.
Servite le quiche calde, magari accompagnate da un vino bianco.


Immagine dal mio profilo instagram: http://instagram.com/virna_ogniricciouncapriccio